Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ospedale S.Orsola - Malpighi, Bologna
Si è tenuta oggi a Bologna l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ospedale S.Orsola - Malpighi, dove la Uil-Fpl è risultata primo sindacato alle ultime elezioni Rsu. Hanno preso parte Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale Uil e Domenico Proietti, Segretario Generale Uil-Fpl. L’incontro è stato introdotto da Filomena Ciociola, Segretaria Gau e prima degli eletti alle Rsu della struttura ospedaliera e di tutta la regione Emilia-Romagna. Grazie a tutte le lavoratrici e i lavoratori presenti oggi che con il loro impegno e la loro dedizione riescono ad erogare servizi sanitari di qualità ai cittadini, garantendo il diritto alla salute delle persone.
La sanità pubblica va salvaguardata attraverso i rinnovi contrattuali, un Piano straordinario di assunzioni e la stabilizzazione dei precari. I 3 miliardi annunciati dal Ministro Schillaci destinati alla sanità non sono sufficienti a riprogettare dalle fondamenta il SSN. I dati usciti negli ultimi giorni riguardo le liste d’attesa sono allarmanti. I 520 milioni stanziati in Legge di Bilancio da destinare alle Regioni per abbattere le liste d'attesa sono risorse importanti ma non sufficienti a contrastare questa piaga sociale del Paese. Solo nell'ultimo anno, 1 italiano su 3, circa 14 milioni di persone hanno rinunciato alle cure mediche: il 64% per i tempi di attesa troppo lunghi, il 60% a causa del costo elevato. Se non si interviene con un piano di assunzioni straordinario, siamo di fronte a dati che dimostrano la violazione del diritto alla salute dei cittadini. Non si può intervenire solo stanziando esigue risorse per aumentare la tariffa oraria per le prestazioni aggiuntive su base volontaria dei medici.
È necessario, invece, rinnovare i contratti con risorse adeguate, procedere alle assunzioni e stabilizzare i precari per contrastare i fenomeni di stress psico-fisico dei lavoratori, sottoposti a orari di lavoro disumani per sopperire alla carenza di personale, garantendo così una qualità elevata dei servizi erogati ai cittadini.
Continueremo la nostra mobilitazione affinché il Governo Meloni riapra in Europa la partita del Mes Sanitario e affinché tutte le lavoratrici e i lavoratori pubblici siano valorizzati a livello professionale ed economico.
La Uil-Fpl si impegna inoltre nella battaglia contro il caro affitti e solleciterà Parlamento e Governo a trovare una soluzione per calmierare i prezzi in particolare per il personale precario e per i vincitori di concorso fuori sede.